salve
abitiamo in una zona ex palude, vicino al mare ed al di sotto del livello del mare, facente parte della bonifica e la zona viene mantenuta quindi all’asciutto da un sistema di canali, ai margini delle strade, convoglianti le acque piovane in un punto attrezzato con idrovore che perciò le fanno defluire al di là di una diga verso il mare. Ora, nella mia stradina il canale è stato ostruito da vari eventi (vicini che fabbricando ci sono passati sopra, mancata manutenzione da parte del consorzio addetto, ecc.) e così, quando piove fino a poco tempo fa, nonostante il canale fosse interrotto (da queste ostruzioni) nel suo collegamento al canale maggiore, comunque l’acqua anche se faticando un pò, alla fine defluiva, fino a quando un vicino di casa un pò più avanti a noi, constatando che la sua abitazione, essendo mal edificata, in presenza di forti piogge si allagava, non gli è venutaa in mente l’idea, per risolvere i suoi problemi, di pompare l’acqua dalla sua casa in fuori, sulla strada in direzione della nostra stradina, facendo specificamente affacciare lo scolo sulla nostra strada, risultato: la nostra strada si allaga come fosse una vera e propria alluvione, facendo stagnare dopo la pioggia, uno spessore d’acqua di 20 cm. circa, rendendo impossibile il transito per noi a meno di non avere un fuori strada, possiamo ricorrere a qualche legge che ci possa tutelare in casi come il nostro?
↧
Di: stefano
↧